About

Progetto Kiub.

KIUB Kreative Interactive Urban laB, relazioni di comunità per generare spazi comuni è il progetto vincitore della terza edizione del bando “Creative Living Lab” del Mic (Ministero della Cultura) Direzione Generale Creatività Contemporanea.

Solo 37 i progetti ammessi a finanziamento su oltre 1560 candidature da tutta Italia di cui oltre 50 pervenute dall’Umbria.

Promosso e condotto da Dance Gallery, KIUB è un progetto multidisciplinare di innovazione sociale che ha come obiettivo la creazione e la riqualificazione degli spazi di prossimità all’interno delle aree residenziali tramite la pratica artistica.

Il progetto si sviluppa nel quartiere Il Rigo di Corciano, a pochi chilometri da Perugia, progettato nella metà degli anni ’70 da Renzo Piano.

Originariamente, Il Rigo si fondava su un’idea futuristica di territorio urbano che seguiva il principio dello spazio evolutivo dove l’involucro esterno in prefabbricato cubico (6x6mt) veniva completato internamente sulla base delle esigenze dei residenti attraverso laboratori artigiani di quartiere. L’architetto fu tra i primi a introdurre il tema della “partecipazione”, una collaborazione tecnico-fisica che doveva permettere all’utente-cittadino di conformare la casa ai propri bisogni. Paradossalmente questa esperienza, legata all’evoluzione dell’abitazione fallì, in quanto questi progetti che beneficiavano di sovvenzioni pubbliche non potevano prevedere ai quei tempi la collaborazione materiale degli utenti-cittadini.

Oggi, infatti, resta solo l’assetto urbanistico iniziale privato dei suoi elementi generativi (partecipazione e autocostruzione) che ha causato una progressiva fragilità ambientale, sociale e culturale anche per effetto del ricambio dei residenti.

Negli anni il Rigo è diventato un agglomerato di case popolari tinteggiate con colori primari, un quartiere dormitorio, senza servizi e con spazi di socialità che hanno perso la loro funzione di luoghi di aggregazione diventando spazi-intercapedine né visti e né vissuti dagli abitanti.

Il quartiere è dotato di aree e servizi fruibili dal progetto e messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale: un anfiteatro con una gradinata per circa 100 posti annesso ad un manufatto edilizio che dispone di spogliatoi con docce e wc, cucina e un’ampia sala per incontri di circa mq 80, sede del locale Circolo di Quartiere. Inoltre, è presente un’unità abitativa originale, definita la sede del vecchio circolo, attualmente non in uso per il suo pessimo stato di conservazione.

Entrambe le sedi saranno trasformate in presidi culturali permanenti con funzione di quartier generale delle azioni creative e luoghi espositivi.

Il progetto è vincitore dell’avviso pubblico Creative Living Lab – 3 edizione, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.